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1.
01.Atlantide 06:03
Fingere non è mai stato così semplice Insospettabile sono ora io per te Mi insinuo dentro ad un brivido che straccia il velo dei pensieri indicibili Quelli che sanno rapirti e accarezzare le voglie che ti anneriscono un po' credimi, faresti meglio a non resistere tanto le logiche muoiono e va da sé che la menzogna più grande è l'indifferenza ma la solitudine tradisce i nostri alibi ci rende aridi, bramosi di identità Fuori c'è un giorno da mordere un mondo in cui perdersi per ritrovarci più in là dove i silenzi si fanno assordanti e parlan di cose che io non so pace che fluisce lenta tra le viscere soffoca lacrime di muta vanità e le speranze si incendiano di nuova luce ma questa inquietudine traccia un solco indelebile e l'incoscienza ti rende uomo a metà Fuori c'è un giorno da mordere un mondo in cui perdersi per ritrovarci più in là dove i silenzi si fanno assordanti e parlan di cose che io non so fuori c'è un sogno da vivere isole vergini che aspettano solo noi dove le attese si fanno promesse sono frammenti di verità
2.
02.Hey 03:46
Scorre lei Dentro me Dormi piano non è niente Giorni che straziano la tua mente Hey! Cosa sei? Io vorrei e sono guai se ora fingi Non ci sei, come mai? Perdo quota senza lei. Puoi sentirmi? Attimi liquidi Coi pensieri sulla pelle Noi due li distesi tra pianeti e stelle Hey! Cosa sei? Io vorrei e sono guai se ora fingi Non ci sei, come mai? Perdo quota senza lei. Puoi sentirmi? Dentro la notte esplode il canto La voce trema , spezza l'incanto Hey! Cosa sei? Io vorrei e sono guai se ora fingi Non ci sei, come mai? Perdo quota senza lei. Puoi sentirmi?
3.
03.Amarcord 05:33
Cerchi stabilità distrattamente Vesti le tue manie con aria assente le parole sono scorie radioattive sature di vanità Cadono ricordi neri come tarli Danzano convulsi sui miei nervi Perdo te o forse me, la ragione si fa labile, cenere Verde eterno istante bacia la mia mente tra ritualità spasmodiche Debole io son per te Io son per te Cerchi complicità fluttuando nel niente Accarezzi le scie di un giorno morente Il dolore come scure ci divide Tagliente fatalità Cadono ricordi neri come tarli Danzano convulsi sui miei nervi Perdo te o forse me, la ragione si fa labile, cenere Verde eterno istante bacia la mia mente tra ritualità spasmodiche Debole io son per te Debole ,son per te, fragile aspetterò, cambierò colore sarò armonia che discreta dissolve il rumore Cadono ricordi neri come tarli Danzano convulsi sui miei nervi Perdo te o forse me, la ragione si fa labile, cenere Verde eterno istante bacia la mia mente tra ritualità spasmodiche Debole io son per te Debole ,son per te, fragile

about

Prodotto Artisticamente da :
Alessio "Lex" Mauro & Alice Guarda I Matti
Registrato presso Saan Record e gli Home Studios di Alessio Mauro

Pagina Facebook - www.facebook.com/aliceguardai...
E-mail - aliceguardaimatti@gmail.com

credits

released February 27, 2014

Samuel Zaminga Voce & Chitarra Acustica
Antonio Surace Chitarra Elettrica
Andrea Pulvirenti Basso
Christian Gangeri Batteria
Alessio "Lex" Mauro Tastiera

license

all rights reserved

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about

Alice Guarda I Matti Reggio Calabria, Italy

Gli Alice Guarda I Matti sono una band Alternative Rock formatasi a Reggio Calabria nell'estate 2012,con l'intento di riprodurre un sound di chiara matrice anglofona legato alle sonorità brit e post - brit con esplicito riferimento alle band pioniere del movimento, che risente dell'influenza degli immaginifici mood del Noise e del Post - Rock in genere. ... more

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